Oggi invece eravamo 41 persone di cui 40 sono arrivate in punta.

Ormai i nostri soci non si fermano davanti a dislivelli da incubo o levatacce nel cuore della notte; vanno sempre avanti, fino in vetta!

In realtà qualchè perplessità meteo alla partenza c’è, con la nostra Gite d’Etape a l’Ubac de la Valle che sembra avvolta nelle nuvole.

Anche questa volta il solito motto “Facciamone un pezzo e poi vediamo” ci ha dato ragione: giunti alla Cabane Pastorale dopo un’ora e mezza si vede che il maltempo ci concede ancora qualche ora.

Detto fatto, tutti a rincorrere i battipista verso i sempre più ampi squarci di sereno di sereno che si vedono verso la punta, con qualche brontolio di Riccardo che, facendo la chiusura, vede la testa del gruppo sempre più lontana.

Comunque il tempo tiene e Riccardo riesce a trascinare quasi tutti in punta: 1600 metri di dislivello, niente male!

La discesa è splendida in alto e gradevole in basso nel bosco dove una comoda stradina innevata ci consente di evitare il tratto di vegetazione più fitta.

Raggiungiamo così la strada un pauio di chilometri sotto l’Ubac dove Marco, ovviamente aveva provveduto a portare un’auto per un rapido trasbordo.

Anche questa volta organizzazione perfetta dei capigita.

L’unica nota negativa sono state le pietre nascoste sotto i 20 cm di neve fresca che hanno lasciato qualche segno sui nostri beneamati assi, pazienza, ne è valsa la pena!

Lorenzo