Il programma gite del gruppo si è concluso anche quest’anno con la salita “morale” al Dom de Mischabel: le nebbie ci hanno impedito di toccare la punta, ma la strenua dedizione con cui la salita è stata affrontata da il merito di una salita che si sarebbe comunque fatta in caso di condizioni metereologiche più favorevoli.

Il 5 Giugno la salita è stata rinviata per previsioni meteo non favorevoli, il 10 Giugno abbiamo invece deciso di giocare la nostra cartuccia; partenza allegra con tanta voglia di divertirsi, tre fermate ai bar lungo il percorso prima di mettersi in cammino.

Seguono i fatti: il primo giorno 1500 metri di salita rigorosamente sci in spalla ( e scarponi agganciati sugli sci), secondo giorno altri mille metri di cui ancora duecento con gli sci in spalla.
Ci fermavamo a quota 4000, ma non si vedeva proprio più nulla ed era saggio tornare indietro.
Mancavano ancora purtroppo 545 metri alla vetta…

Ottocento metri di discesa in sci, il resto di nuovo con gli sci in spalla; allenamento da fachiri e grande festeggiamenti alle macchine (come sempre).

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