Bella, bella, bella !!!!

Negli ultimi tempi la mia frequentazione delle gite del nostro GSA si era ridotta un po’ al contagocce complice soprattutto una irrefrenabile esplosione di passione per l’arrampicata sportiva che ha fatto sì che le scarpette prendessero quasi tutto lo spazio agli scarponi.

In realtà quasi ogni settimana il proposito di un’uscita di Sci Alpinismo faceva capolino ma poi, una volta per una ragione e l’altra per una scusa, l’evento veniva sempre rinviato.
Tutto ciò fino a questo Sabato in cui a fronte di una meta sempre attraente, delle sollecitazioni degli amici e di una richiesta di pausa dei tendini delle mani il dado è stato tratto.
E che dado!

Il ritrovo è alle 6,30, sembra quasi tardino anche perché il caffè e la brioche calda, che ci si fermi a prenderla a Vernante o a Limone è comunque d’obbligo, e così quando si calzano gli sci a Limonetto le nove sono ormai passate anche se per fortuna fa frescolino.

Siamo in 27 controllati e schedati dal cancelletto di Mike.

In realtà la sensazione di freddo svanisce in fretta sui primi metri ripidi e gelati della pista e quando la lasciamo per imboccare il Vallone dei Prati della Chiesa la temperatura è ideale specie dopo aver passato il ponticello e ritrovato il sole che non ci lascerà quasi più.

Lasciamo sulla destra gli attraenti pendii del Chiamossero e poco dopo anche il vallone misterioso del Lago dell’Oro e ci inoltriamo nel Vallone dell’Abisso sempre dominati dalla mole imponente del Forte di Giaura che ci difende da eventuali assalti che dovessero arrivare dall’opposto Vallon de Caramagne.

Il percorso è bellissimo e scorrevole e ben presto siamo al raggruppamento, a dir poco tradizionale, sui grandi roccioni alla base del canale che consente di raggiungere l’amplissimo Pra Giordano.

Qui, come sempre, il mondo degli Scialpinisti si divide in due inavvicinabili fazioni: quelli che amano i rampant e quelli che li detestano.

E’ una diatriba che esiste immutata da una cinquantina d’anni.

Una volta c’erano le lame Bilgari agganciate sui lati dello sci, che frenavano molto l’andatura e tenevano poco, oggi ci sono i moderni rampant comodi da mettere, leggeri e pure multicolori, ma intanto le due filosofie, con posizioni più o meno estreme continuano a fronteggiarsi.

Comunque con i rampant o con le sole pelli tutti salgono brillantemente il ripido canale e sotto il sole che comincia a farsi sentire e che obbliga a qualche sosta per dissetarsi e rifiatare eccoci finalmente alla croce che dai 2755m della Rocca dell’Abisso domina tutta la zona ed anche il Forte che adesso laggiù 500 metri più in basso sembra più piccolo e più pacifico di stamane.

Il clima perfetto non invita a scendere e così la sosta sulla punta è lunga e rilassante.

E così quando affrontiamo la discesa le lancette dell’orologio direbbero che è un po’ tardi ed invece la neve è forse nel suo momento migliore: regolare, scorrevole smollata il giusto e mai sfondosa.

Non so se Stefano, Mike Livio avessero previsto queste condizioni: se l’hanno fatto ce li teniamo stretti perché sono dei maghi, se invece in tutto ciò c’è un po’ di fattore C ce li teniamo stretti lo stesso perché pure quello aiuta.

Discesa quindi memorabile, tanto che 4 stelle sono un po’ scarse, per me la più bella su questo itinerario che per i vari cambiamenti di esposizione è veramente difficile trovare tutto in queste splendide condizioni.

Neppure il tempo di togliere gli scarponi che di fianco alla vettura presidenziale si aperto magicamente il tavolino e tutt’intorno vi si affollano tagliatori di pane, affettatori di formaggio e salame e parecchi spettatori interessati, mentre Ceci seduta appena discosta prepara le acciughe come solo lei sa fare.

Un’oretta di sole, relax e gradevole recupero energetico

E così supersoddisfatti e pure sazi, non senza una seconda sosta a Limone o Vernante per un secondo caffè, tutti hanno intrapreso il tranquillo rientro in città.

Tranquillo? Tutti?
In realtà e a proposito di vettura residenziale, i Capigita hanno rischiato di rimanere sul piazzale di Limonetto in quanto la macchina di Stefano era in panne e si è poi riuscire a farla ripartire grazie al Booster di scorta.
Una giornata così non poteva che finir bene.

Tutto sommato arrampicare è bello ma le sensazioni di una gita con gli amici del GSA sono impagabili: bisognerà trovare il modo di farle convivere …

guidox


Fotografie di Marco Barbi, Emilio Candutti, Michelino Giordano, Livio Topini.

Per vedere e scaricare queste ed altre foto di Mike potete cliccare quì.

GITA ANTICIPATA

ATTENZIONE !!!

GITA SOCIALE

ANTICIPATA AL SABATO !!!
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Le ultime previsioni meteo stanno evidenziando una Domenica con tempo in peggioramento e in gran parte con cielo coperto mentre le stesse previsioni indicano una bel Sabato con sole a palla.

Di quì la decisione di anticipare la gita sociale di questo weekend, ben coscienti che il poco preavviso potrà causare qualche contrattempo a qualcuno dei partecipanti.

Ce ne scusiamo sperando che sia comunque nella preferenza dei più di fare la gita nella giornata più consona per le condizioni più favorevoli.

A causa dei tempi organizzativi che si sono drasticamente ridotti si è poi reso necessario organizzare la gita con auto private anzichè con il nostro pullman.

Per il resto nessuna variazione negli aspetti tecnici del programma, e quindi:

Sabato 11 Marzo 2017

Rocca dell’Abisso 2755m

Val Vermenagna da Limonetto 1370m
Dislvello: 1400m – Difficoltà: BS
Capogita: Stefano Oldino, Livio Topini, Michelino Giordano

Come già comunicato in precedenza ricordiamo che:

E’ obbligatorio avere i RAMPONI al seguito

Come detto il viaggio lo faremo con auto private mentre restano invariati luogo e orario del ritrovo:

Ritrovo h. 6.30 – Mirafiori Motor Village

(P.za Cattaneo – C.so Orbassano ang. C.so Tazzoli)

Preghiamo coloro che si erano già iscritti di dare conferma della partecipazione o di comunicare la rinuncia a Stefano, Livio o Michelino via e-mail o telefonica:

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

livio.topini@tiscali.it – tel. 348.8564444

michelinogiordano@libero.it – tel. 333.6522234

Grazie per la comprensione e collaborazione e a domattina!


Le iscrizioni saranno accettate fino alle ore 17 di Venerdì 10 Febbraio
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Fine inverno sull’abisso

Tranquilli, non abbiamo cambiato la nostra mission e non intendiamo portare nessuno ad immergersi in luoghi spettrali o ad attraversare ponti incredibili.

I notri Capogita hanno solo cercato una meta alternativa a quella prevista in Valle d’Aosta dove il rischio valanghe e le turbolenze meteo sconsigliavano di andare.

Ed anche questa volta hanno pensato al profondo Sud dove sole, neve bella e gran divertimento sono assicurati.

La prova della gita, effettuata ieri, ha confermato le attese e quindi spazzati tutti i dubbi:

Domenica 12 Marzo 2017

Rocca dell’Abisso 2755m

Val Vermenagna da Limonetto 1370m
Dislvello: 1400m – Difficoltà: BS
Capogita: Stefano Oldino, Livio Topini, Valeria Aglirà, Michelino Giordano

La Rocca dell’Abisso è una di quelle mete che sembrano disegnate apposta per lo Sci Alpinismo, già a partire dal nome che ha un suo fascino.

L’itinerario vario e scorrevole non presenta particolari difficoltà se non un breve canale che unisce il Valloncello dell’Abisso ai pendii superiori e nel quale, in caso di neve dura può essere necessario l’uso dei rampant o addirittura per un breve tratto dei ramponi.

E’ obbligatorio avere i RAMPONI al seguito

Insomma, una meta obbligatoria per chi si avvicina allo Sci Alpinismo e che non stanca mai neppure quelli che l’hanno già ripetuta più volte !

Il viaggio lo faremo in pullman.

Ritrovo h. 6.30 – Mirafiori Motor Village

(P.za Cattaneo – C.so Orbassano ang. C.so Tazzoli)

Per iscriversi e/o ricevere ulteriori informazioni è necessario scrivere via e-mail a Stefano o Livio e se qualcuno è affetto da idiosincrasia da tastiera, telefonando al nostro Presidente h24 Michelino.

Valeria questa settimana non la disturbiamo se non per farle gli auguri!

oldino@gmx.de

livio.topini@tiscali.it

Mike tel. 333.6522234

A Domenica!


Le iscrizioni saranno accettate solo entro le 17 di Venerdì 10 Marzo