Domenica 18 Dicembre 2022
Dopo anni e anni di carenza di neve, epidemie, stasi forse indotte dai ripetuti forzosi stop, tragedie terribili, quest’anno 2022-2023 è partito davvero in quarta!
Un’ouverture de saison che, se si dovesse prolungare, nella (più che discreta) disponibilità di neve, nelle cadenzate precipitazioni nevose, anche a basse quote, nella meteo e nel numero di partecipanti potrebbe, senza tema di smentita, strizzare l’occhiolino ai gloriosi anni del passato, quando neve, entusiasmo e numero di soci GSA erano abbondanti e la nostra attività andava “a gonfie vele”.
Plauso iniziale doveroso ai capigita, Valeria, Stefano e Cristina per una scelta felicissima: la Garitta Nuova da Pian Munè. Trattasi di una classicissima MS che vede il primo 50% del percorso (volendo) associabile agli impianti che ancora chiusi avevano comunque provveduto a “preparare” le piste, agevolando e non poco, la salita. La restante metà avviene in cresta fino all’ometto in pietra posto alla quota di 2385 metri da cui è facile osservare le due valli, Po e Varaita che ne costituiscono le displuviali.
Un cielo con nuvole alte, grigio, temperatura piuttosto “hot”, ci accompagnano dai 1500 metri della partenza. Qualche piccolo buco di azzurro ben lascia sperare ed infatti gli ultimi 300 metri “buchiamo” e lo spettacolo è da cartolina: tutta la pianura, incluse le nostre auto a Pian Munè, sono “sotto” la spessa copertura nuvolosa e noi sopra nel blu intenso, non un filo di vento, condizioni quasi perfette perché in quota il vento dei giorni scorsi ha fatto le pulizie di Natale, lasciando scoperta qualche pietra e rendendo la progressione, talvolta, non sempre agevole. Ma questo fa parte del gioco, lo sappiamo. La quantità di neve poco sotto la massima sommità dovrebbe essere abbondante e garantire una scivolata “sicura” dall’insidioso incontro con pietre, le nemiche delle nostre solette.
Appena giunti in punta, in mezzo ai tanti sci-alpinisti e ciaspolatori presenti, con il benestare di Stefano, Mike ed il sottoscritto togliamo le pelli e subito ci lanciamo giù a “perlustrare” un possibile itinerario di discesa che ci consentirebbe di fare un anello e di evitare il pietroso percorso finale visto in salita. Via radio comunicheremo ai capigita la sensatezza di tale scelta o la sconsiglieremo.
La scelta, suggerita da Mike, si rivela azzeccata. La neve, ad eccezione di un breve tratto iniziale, si rivela abbondante ed ottima: comunichiamo la notizia al gruppo rimasto in punta e proseguiamo tranquilli la fantastica discesa, fino alle auto. Dopo il dovuto riposo degli ultimi giunti in punta il gruppo si muove. Dal basso, ancora nelle nebbie, possiamo osservare con il binocolo solo una parte dell’itinerario. Via radio sentiamo le comunicazioni dei capigita: tutto sembra procedere senza intoppi e raggruppati tutti al parcheggio, un panettone ed una bottiglia di vino, suggellano la conclusione di un ottimo inizio di stagione.
Trentaquattro soci partecipanti con 38 iscrizioni: un numero che sorprende ottimisticamente considerato che siamo ad inizio stagione. Auguri di Buone Feste ed ogni equipaggio riprende la strada per casa propria. Data l’elevata partecipazione forse si sarebbe potuto fin fare il pullman…Per la prossima gita…. Dovremo attendere il 2023, l’otto gennaio si festeggia il nuovo anno, scialpinistico, si intende! Dove ci porteranno Alberto, Guido e Carlo?
Stay tuned e continuate con la danza della neve, fino ad ora si è dimostrata molto utile….
mc