La corsa al Lago dell’Oro

Le previsioni Meteo dicono che questa settimana il freddo polare lascerà il posto a miti temperature primaverili: forse è ora di cambiare cappellino!

Bene, siamo alla settima gita della stagione e, a leggere il nome della meta in programma, si è tentati di aggiungere setaccio e stivaloni alla nostra attrezzatura con la speranza di abbinare ad una bella sciata il ritrovamento di una mega pepita come qualche fortunato pioniere del Far West.

In Val Vermenagna questo è stato in verità un inverno molto scarso di neve, solo in parte compensato dall’ultima grande nevicata.

Adesso è difficile dire cosa succederà con previsioni di rialzo delle temperature di 15-20 °C.

Ma noi abbiamo l’asso nella manica: Enrico ha messo sotto controllo tutto il Cuneese e, come sempre, riuscirà a scovare una bella meta che ci farà tornare a casa più ricchi di quando siamo partiti!

Con o senza la famosa pepita!

Mercoledì 22 Febbraio

Iscrizioni alla Gita Sociale del 26 Febbraio 2012

Cima del Lago dell’Oro 2683m

da Limonetto 1354m – Dislivello: 1329m – Difficoltà: BS
Capogita: Enrico Leinardi, Walter Actis, Roberto Fullone

Vi aspettiamo quindi in sede per conoscere tutte le novità e per le iscrizioni.

Chi proprio non riesce a venire in sede può iscriversi, via e-mail o telefonica, contattando Walter o Roberto:

walter.moto@tiscali.it – tel. 347.0331434

roberto.fullone@libero.it – tel. 335.1368660

A Mercoledì.

I 30 giorni della Merla !

Erano considerati i tre giorni più freddi dell’anno.
Venivano alla fine di Gennaio.
Li chiamavano “I giorni della Merla”.

Temuti dagli esseri umani come dai pennuti, tanto che i poveri merli dalle piume bianche ed immaccolate cercando riparo dal freddo nei comignoli delle case erano diventati neri.

Sarà che viviamo nell’epoca delle esagerazioni, sarà il Burian seguito dal Blizzard, sarà che le stagioni non sono più quelle di una volta ma quest’anno sti giorni delle Merla stanno durando un tempo spropositato ed è quasi un mese che battiamo le brocchette.

E allora, freddo per freddo siamo andati a mettere il naso nella più fredda delle Valli Torinesi, la ghiacciaia di Prali!


Alle 8,30 il pullman riesce a portarci nello spiazzo di Giordano dove l’autista, credendo di spaventarci, ci comunica che la temperatura esterna è di -7°C.

Eravamo pronti a ben di peggio e infatti i preparativi per la partenza, il cancelletto ed i primi passi si svolgono con un freddo quasi gradevole.

Il tempo di alzarsi però qualche centinaio di metri lungo il Vallone delle Miniere e la sensazione cambia radicalmente subito confermata dall’inconfutabile termometro che penzola dallo zaino di Vale: -18°C!
La neve di questi giorni, caduta e rimasta leggerissima con le temperature che si stanno susseguendo, ha coperto le vecchie tracce e il paesaggio è incantato.

Con un ritmo tranquillo, ma senza soste perchè di fermarsi non viene in mente a nessuno, raggiungiamo finalmente il sole già ben in alto, quando ormai mancano solo un centinaio di metri per raggiungere il colletto che separa il nostro Giulian dalla vicina Chiarlea.

Sosta comunque brevissima e in un attimo superiamo l’ultimo tratto e la breve dorsale che ci deposita ai 2547m del Giulian.

Un po’ perchè sembra più riparata, un po’ perchè il cucuzzolo è troppe pietroso per gli sci e sopratutto perchè tutti 43 in punta proprio non ci stiamo, ci abbassiamo per raccoglierci nella conchetta pochi metri più bassa.

Tutti pendono dalle labbra della nostra temperaturista che grazie al sole, che sia pur palliduccio fa qualche effetto, ci rincuora con un perentorio -15°C.

Rapidi preparativi per la discesa e giù, in un mare di polvere leggerissima su pendii rimasti sorprendentemente intonsi tutti per noi.

Ci si alterna ad aprire le danze, tanti tratti entusiasmanti, qualche imprecazioncina con un breve tratto di boschina che cerca di rallentarci e siamo al pianoro dove avevamo deciso di raggrupparci.

Tutti arrivano piuttosto in fretta, via via annunciati dagli urletti di gioia che provengono dal bosco.

Un tratto di stradina, ancora qualche bel pezzo di farina, un po’ di gabole per raggiungere il fondovalle e poi una veloce scivolata che ci riporta al piazzale degli impianti dove il pullman è andato ad aspettarci.

Nulla di nuovo, nulla di inatteso, la “solita” sorpresa: il tavolino si imbandisce in un attimo di torte dolci e salate, di salami e tante leccornie, di ben due vassoi di acciughe e le bottiglie di vino, che sembravano tante sono appena sufficenti, anzi …

D’altronde la polvere asciuga la gola e oggi di polvere ne abbiamo avuta tanta!
Ne terremo conto!

E il viaggio di ritorno, già breve, vola via in un attimo, fra minzioni più o meno seriose e il delizioso vizio, cui Lucia e Stefano ormai ci stanno assuefando, di un abbondante, caldo e corroborante caffè!


In conclusione, un ringraziamento mio personale ai due co-Capogita Cecilia e Luigi che si sono sobbarcati per tutto il giorno i ruoli meno grati lasciandomi solo quelli più piacevoli.

E’ grazie a loro se anche oggi archiviamo una splendida giornata e sopratutto una gita riuscitissima.

guido

E’ la volta del Giulian!

L’avevamo messo in programma un mese fa’, dato che le gite tipicamente invernali di solito si fanno d’inverno.

Ed invece il “tipico”, ed anche qualcosa di più, inverno quest’anno lo sta facendo a Febbraio!

Il Vallone delle Miniere di Prali è una vera “miniera” di itinerari di Sci Alpinismo e di tutti il Giulian è forse il più noto.

L’itinerario è un po’ in ombra, come si conviene ad una gita cui si chiede di conservare una bella neve farinosa, e quindi anche questa domenica non dovremmo … soffrire il caldo.

In punta però dovrebbe aspettarci un bel sole, una bellissima vista sul Viso e la strana sorpresa di una comoda panchina per i più affaticati.

Domenica 12 Febbraio 2012

Mont Giulian 2547m

Val Germanasca (Prali)
da Giordano 1482m – Dislivello 1065m – Difficoltà: MS
Capogita: Cecilia Torelli, Luigi Spina, Guido Bolla

Ritrovo h. 7.00 – Partenza h. 7.15

Mirafiori Motor Village

(P.za Cattaneo – C.so Orbassano ang. C.so Tazzoli)

Siamo già in parecchi ma sul pullman ci sono ancora diversi posti !

Se non vi siete ancora iscritti affrettatevi quindi a scrivere o telefonare a Luigi o Guido:

luigi.spina@email.it – tel. 328.0676906

guido_bolla@libero.it – tel. 347.9948042

A Domenica!

Senza tregua

Mentre la mente sta ancora sfogliando le immagini della bellissima traversata del Vertosan è subito ora di un’altra Gita Sociale!

Le poco favorevoli condizioni di innevamento della Cima della Piccola, che era in programma in Valle Orco, hanno suggerito di cambiare la meta di questa sesta gita della Stagione.

In Val Germanasca è arrivata finalmente tanta bella neve e dato che, fra Chiarlea e Giulian sono diversi anni che ci danno buca, è arrivato il momento di portare i nostri sci nel bellissimo Vallone delle Miniere.

Il Giulian è stato testato Lunedì (ci sarà un barbiere fra i Capogita?) e si è rivelato in ottime condizioni e quindi decisione presa.

Data, la distanza contenuta da Torino e le temperature di questo periodo, si sta pensando ad un piccolo sconto sul solito orario di partenza così, questa volta non avranno scuse neppure quelli del sabato sera!

Mercoledì 8 Febbraio

Iscrizioni alla Gita Sociale del 12 Febbraio 2012

Monte Giulian 2547m

da Giordano (Prali) 1482m – Dislivello: 1065m – Difficoltà: MS
Capogita: Cecilia Torelli, Luigi Spina, Guido Bolla

Potete iscrivervi nel Salone della Sede della Tesoriera prima di ascoltare Marco che ci parlerà di Sicurezza in Gita, o subito dopo aver appreso, da lui, tutti i segreti di questa importante disciplina!

Chi proprio non riesce a venire in sede può iscriversi, via e-mail o telefonica, contattando Cecilia, Luigi o Guido:

benvasia@libero.it – tel. 349.4050922

luigi.spina@email.it – tel. 328.0676906

guido_bolla@libero.it – tel. 347.9948042

A Mercoledì.

Cai Uget