Dal Galibier all’Izoard

Nessuna paura!
Non abbiamo deciso di sfiancarvi percorrendo con i nostri sci le lunghe vallate che collegano i colli francesi celebri da sempre per le grandi imprese del ciclismo.

Il fatto è che in questo periodo la neve si trova solo a quote elevate e il modo più semplice per raggiungere queste quote con il nostro pullman è quello di seguire le strade che si inerpicano verso i colli alpini.

In realtà per questo weekend avevamo puntato sul Sempione ma la neve quest’anno non ha privilegiato il profondo Nord e allora stiamo un po’ più vicini a casa dove la neve c’è!

Domenica 18 Dicembre 2016

Col des Peygus 2612

Col de Roya 2694m

Valle della Cerveyrette – da Le Laus 1745m
Dislivello: 860+300 = 1160m – Difficoltà: MS
Capogita: Stefano Oldino, Valeria Aglirà, Cecilia Torelli

Ritrovo h. 6.30 – Fronte Ex Maffei

(Corso Potenza angolo Corso Regina Margherita)

Secondo Ritrovo h. 7.00 – Parcheggio Almese

(Uscita Tangenziale Avigliana Ovest)

Chi intende salire ad Almese deve comunicarlo ai Capogita.

Ancora Francia quindi ma questa volta andiamo a visitare una vallata proprio alle spalle delle montagne della nostra ValSusa.
La Valle della Cerveyrette sale infatti da Briancon al Colle dell’Izoard che la collega con le vallate del Queyras.

La strada dell’Izoard è normalmente aperta in inverno fino a Le Laus e da questa località partiremo percorrendo dapprima la valle principale che porta appunto al Colle e lasciandola ben presto per puntare alla vallata laterale che, dopo aver toccato gli Chalets d’Izoard, ci porterà al Col des Peygus. Breve discesa sul percorso di salita e poi si ripella per risalire in meno di un’oretta al Col de Roya, posto un po’ più a Ovest e che ci permetterà di affacciarci sul bellissimo Vallone des Ayes.

Questa piccola appendice di 300m di dislivello che ci permetterà di superare i canonici 1000m totali non è obbligatoria (salvo essere indicati al pubblico ludibrio se non la si fa).

La gita si svolge in pullman e ci sono ancora posti disponibili.

Se non siete corsi in sede ieri sera ad iscrivervi potete comunque chiamare o scrivere a Stefano o Valeria:

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

vale.aglira@libero.it – tel. 338.3580997

A Domenica!


Le iscrizioni saranno accettate solo entro le ore 16 di Venerdì 16 Dicembre
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Restiamo in quota

Quest’anno la grande nevicata di inizio Novembre ha lasciato tanta bella neve sopra i 2000 metri mentre alle quote più modeste hanno ripreso ad imperare i colori dell’ autunno.

Noi del GSA eravamo stati informati per tempo di questa probabile situazione e così anche per la seconda gita in calendario avevamo programmato una partenza un po’ in quota per adeguarci alle bizze stagionali.

Quindi, dopo le pendici del Galibier cambiamo valle ma restiamo sempre “in quota”:

Mercoledì 14 Dicembre

Saletta Riunioni – 1° Piano – h.21.15

Iscrizioni alla Gita Sociale del 18 Dicembre 2016

Maderhorn 2944m

Valle dell’ Ossola – da Rothwald 1745m – Disl: 1200m – Diff: BS
Capogita: Stefano Oldino, Valeria Aglirà, Cecilia Torelli

Siamo nella zona del Sempione, al cospetto del Monte Leone e dei quattromila del Vallese, un posto che sembra lontano ma che il nostro pullman è in grado di raggiungere in men che non si dica.

Naturalmente i nostri Capogita stanno facendo tutte le verifiche per assicurarsi che il percorso sia in buone condizioni e nel corso della serata ci daranno tutte le informazioni aggiornate e i dettagli organizzativi.

Chi proprio non può venire in Sede può iscriversi e/o ricevere tutte le informazioni contattando Stefano, Valeria e Cecilia via e-mail o telefonica:

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

vale.aglira@libero.it – tel. 338.3580997

benvasia@libero.it – 340.9380206

A Mercoledì.

E la prima è andata!

E la prima è andata!

Prima gita non proprio con il botto ma è andato tutto bene e questo alla fine è quel che conta e che ci fa ritornare con più entusiasmo.

Arrivo al primo ritrovo al Maffei con anticipo, sono sempre in anticipo, scriverò un libro la mia vita in anticipo, e così mi piazzo all’ingresso del bus e, avvalendomi del prezioso elenco per non vedenti preparatomi da Stefano, decido di fare un appello dinamico, a mano a mano che entrano i partecipanti chiedo il nome, un fiorino (questo no.. scheeerzo) e li faccio passare.

Seconda sosta ad Avigliana, altro carico, e ultima sosta a Cesana.

Siamo 47, un po’ insonnoliti, nessuno parla, ma ci pensano Marco e Stefano a svegliare la truppa con brioches calde e francesi autentiche, comprate a Briancon, come si dice…la classe…

Arriviamo alla partenza della gita, a sinistra si vede già cielo azzurro e splendide montagne innevate, a destra cielo grigio, e le montagne non proprio visibili.

La nostra gita da dove partirà, si chiede qualcuno, ma a destra naturalmente, se è facile che gusto c’è?

Saliamo su neve dura, rampant utilissimi, e io che li avevo dimenticati… ma per fortuna il nostro neo Presidente Michi ne aveva un paio di scorta e mi ha salvato la gita.

Sempre cielo grigio, morale della truppa non proprio alle stelle, perché guardando le condizioni della neve si prospetta un discesa non propriamente da urlo, ma in ordinata e zigzagante fila indiana si procede.
Quelli del GSA non mollano MAI.

Ma a circa 250m dalla cima superiamo la nebbia e spettacolo spettacoloso cielo azzurro e sole caldo, rincuorati raggiungiamo la cima e poco dopo con un primo gruppo cominciamo la discesa, meglio approfittare della visibilità.

E così procediamo, il gruppo avanzato viene raggiunto da Michi che lo condurrà fino alla fine, e un gruppo arretrato con Stefano e Marco il nostro everywhere at all times.

La neve è inizialmente accettabile, ma per poco, poi diventa tremenda.
Crosta dura e irregolare per i passaggi dei giorni scorsi.

Per me è la prima gita e come sempre mi chiedo: “Sarò ancora in grado di sciare ?”.
La risposta è “No!”
Ho dimenticato tutto, devo solo cercare di perdere quota rapidamente, solo negli ultimi 200m troviamo bella neve primaverile, e mi riappacifico con lo scialpinismo, sì, confermo, è possibile divertirsi anche in discesa!

Per fortuna la nebbia sì è completamente diradata e almeno la pessima sciata, per la sottoscritta ovviamente, è stata accompagnata da sole caldo e bel panorama.

Infine i primi arrivati si sono prontamente adoperati ad allestire il terzo tempo, con il mitico tavolino, bevande e cibarie a più non posso.

Così i tanti bei discorsi fatti in bus, con dieta gift, dieta zona, cibi rigorosamente integrali e idratazione con bevande poco “spiritose”, e pertanto tristi, sono stati immediatamente rimossi, e in breve i solidi sono stati tutti spazzolati e i liquidi evaporati.

I misteri della chimica, boh?

Accidenti dimenticavo, due nuovi pupacchiotti hanno subito l’investitura ufficiale da parte di Ceci forever, si sa è così, un dazio che si deve pagare, ma la ricompensa sarà data da tante belle gite con questa allegra brigata che risponde al nome di GSA!

tea


Fotografie di Emilio Candutti, Marco Centin e Silvia Tessa.

Si inizia in Francia

Dice un antico proverbio cinese: “Chi bene la stagione ricomincia va di sicuro a fare una gita in Francia!”.

Non era quindi difficile scegliere la prima meta della nostra stagione.

Su questa punta siamo stati il 18 Dicembre 2010 ed era stata una fredda e bellissima giornata sotto tutti i punti di vista e quindi sarà sicuramente benaugurante tornarci per aprire la stagione.

Domenica 4 Dicembre 2016

Tete Noire du Galibier 2842m

Valle della Guisane – dall’imbocco del Tunnel du Rif Blanc 1935m
Dislivello: 920m – Difficoltà: MS
Capogita: Michelino Giordano, Tea Geraci, Stefano Oldino

Ritrovo h. 6.30 – Fronte Ex Maffei

(Corso Potenza angolo Corso Regina Margherita)

Secondo Ritrovo h. 7.00 – Parcheggio Almese

(Uscita Tangenziale Avigliana Ovest)

Chi intende salire ad Almese deve comunicarlo ai Capogita.

Siamo quindi nell’alta valle della Guisane, non lontani dal gettonatissimo Pic Blanc, in un ambiente maestoso al cospetto del Combeynot e degli Ecrins.
Una partenza ad una quota un po’ elevata cui ci costringe l’innevamento di questo inizio di stagione: il fascino di un bel bosco invernale è rimandato ad una prossima occasione.

La gita si svolge in pullman e ci sono ancora posti disponibili.

Se non siete corsi in sede ieri sera ad iscrivervi potete comunque chiamare o scrivere a Michele o Stefano:

michelinogiordano@libero.it – tel. 333.6522234

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

A Domenica!


Le iscrizioni saranno accettate solo entro le ore 16 di Venerdì 2 Dicembre
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