Quello che stiamo trascorrendo non è certamente il primo inverno caratterizzato da tanto vento e innevamento estremamente irregolare in gran parte proprio dovuto ai capricci del mitologico dio dei venti.
Sta di fatto che trovare una gita esente da crosta, sastrugi e placconi è sempre più difficile e il vallone della Gianna, dove avevamo previsto la gita alla Punta di Sea Bianca non fa certo eccezione.
Qualche notizia un po’ più confortante ce la fanno filtrare i nostri cugini francesi ed allora andiamo a mettere il naso al di là del confine a vedere se, fra una bufera e l’altra è arrivata un po’ di “poudre”.
L’ombilic più famoso della storia recente è stato forse quello di Raffaella Carrà che, nei panni di giovane soubrette, agitava le serate degli italiani dei primi anni ’70.
A parte il nome, non c’entra proprio niente con la nostra meta che è una tranquilla salita nelle pinete che ricoprono il versante nord-occidentale di Briançon, costellate dei forti e delle opere militari del più celebre e meno avvenente architetto Vauban.
Una gita quindi adatta proprio a tutti, questa volta non ci son scuse, non troppo lunga, al riparo dal vento e immersi, quasi certamente, nella farina.
Difficile rinunciarci!
Domenica 10 Febbraio 2013
l’Ombilic 2400m
Valle della Durance – da la Vachette 1350m – Disl: 1050m – Diff: MS
Capogita: Luca Gandini, Guido Mamini, Guido Petrino
Ritrovo h. 6.30 – ex Ist. Maffei
(Corso Potenza angolo Corso Regina Margherita)
A differenza del Vallone dei Carbonieri, che ci avrebbe costretto ad organizzare la gita con le auto, quì a La Vachette si arriva senza problemi e quindi anche questa volta avremo la comodità del nostro pullman che ci permetterà di smaltire rilassati i postumi (lievi) della gita e (pesanti) della merenda sul tavolino che inesorabilmente la seguirà.
Quindi le alternative sono due: o avete già prenotato il vostro posto in pullman ieri sera oppure potete farlo entro Venerdì telefonando o scrivendo al vostro preferito fra i tre capogita:
lucagandini@yahoo.it – tel. 335.6315863
mamini@libero.it – tel. 011.9673499
petrino.std@iol.it – tel. 335.1336246
Sarà una scelta ardua, ma il risultato sarà comunque che ci vediamo Domenica!