Fine inverno in Val Maira

Quest’anno l’ormai tradizionale appuntamento in Val Maira coincide con gli ultimi due giorni d’inverno: Lunedì entreremo nella primavera astronomica, per quella meteorologica staremo a vedere.

Infatti stamane a Torino ha iniziato a nevischiare e le previsioni danno in questi due giorni grandi quantità di neve, specie nel Cuneese.

In compenso il weekend promette un tempo bellissimo e quindi ci aspetta un bagno di polvere in una Val Maira invernale!

Come abbiamo anticipato i posti disponibili per la notte di Sabato si sono esauriti già nella serata di iscrizioni e pertanto

Le iscrizioni per la due giorni in Valle Maira sono chiuse

Per chi fosse interessato rimangono aperte le iscrizioni per la sola gita di Sabato 19, con rientro quindi a Torino dopo la gita stessa, che si possono fare via e-mail o telefonica sempre rivolgendosi a Walter:

walter.moto@tiscali.it – tel. 347.0331434

Questa sera, Mercoledì 16 marzo, la sede NON sarà aperta.

Il viaggio sarà con auto private e saranno ovviamente formati equipaggi separati fra coloro che rientrano a Torino nel dopo-gita di sabato e coloro che si fermano per il week-end.

Le iscrizioni per la sola gita di Sabato 19 Marzo saranno accettate
.
fino alle ore 14 di Venerdì 18 Marzo


Naturalmente la quantità di neve che cadrà in questi due giorni e le condizioni meteorologiche al contorno determineranno la scelta degli itinerari e quindi ancora una volta ci affideremo al nostro “local” Enrico che ci condurrà dove sarà possibile muoversi in piena sicurezza.

Sabato 19 Marzo 2016

Ritrovo h. 5.30 – Mirafiori Motor Village

(P.za Cattaneo – C.so Orbassano ang. C.so Tazzoli)

In auto raggiungeremo San Damiano Macra, dove è previsto un secondo ritrovo alle 7,00, nel quale Enrico ci svelerà la meta del primo giorno.

Come anticipato, nel pomeriggio il gruppo del sabato farà rientro a Torino mentre coloro che partecipano al weekend si sposteranno in auto al Preit di Canosio 1540m per sistemarci nella bella locanda LOU LINDAL dove già in passato siamo stati trattati benissimo.

Il costo della mezza-pensione è di 45 Euro comprensivi dell’uso delle lenzuola e pertanto non è necessario avere con se il sacco letto.

La meta e l’orario di partenza della Domenica saranno definiti alla vigilia in funzione delle condizioni.

Per entrambe le mete il livello di difficoltà non sarà comunque superiore al BS/BSA ed il dislivello ai 1600 metri.

Ci vediamo Sabato mattina!

GSA – la Blanche: 1-1

Le più che positive previsioni meteo della tarda settimana mi avevano, ci avevano, indotti ad un moderato ottimismo, tracimato poi a livello “sbracato andante” allorché, con il passare (delle ore) le previsioni sembravano confermate.

Chi di noi, inoltre, il sabato, ha avuto la fortuna di muoversi in montagna, aveva potuto immaginarsi, sulla scorta della giornata trascorsa, una domenica solatia, in cui uno dei possibili dubbi avrebbe potuto essere: “ma il fattore protezione 30 della mia crema, sarà sufficiente?”

La leggera pioggia delle 5,45 di domenica mattina aveva già cominciato ad incrinare le granitiche certezze del giorno prima…

“Entrando in val di Susa smetterà” cantavano all’unisono alcune sinapsi in coro ma… quando pure Emilio che avremmo “raccattato” a Cesana ci informava che al Sestriere nevicava…le granitiche certezze avevano ormai lasciato il posto ad una sommessa depressione, la stessa dei naufragati tentativi al Thabor, al Leone….

Scendendo però dal Monginevro sembrava che la Valle di Pelvoux fosse baciata dal sole ma sarebbe stato troppo bello per essere vero…

Il pullman viene parcheggiato comodamente nell’ ampio piazzale riservato e ci rechiamo in cassa per acquistare i FORFAIT RANDONNEUR che ci permetteranno di usufruire di una salita in seggiovia e dello skilift.
L’utilizzo di entrambi ci regalerebbe un salita senza fatiche fino a 2300 metri ma, poiché gli scialpinisti sono nati per soffrire, all’ arrivo della télésiège du Preron a 1850 di quota, incolliamo le nostre pelli e, sotto un cielo indeciso sul da farsi, cominciamo la nostra salita.

Ma dove si va?

Io avevo in mente un itinerario ma…alcuni addetti agli impianti ci dissuadono dal percorrere tale via.
Altri ci dicono esattamente il contrario.

Alla fine… decido per la strada che conosco ma non passano cinque minuti che un simpatico ma risoluto barbuto patrolleur des pistes ci bacchetta invitandoci “caldamente” a portarci fuori dalle zone battute.

Con un avventuroso traverso in cui “tagliamo” uno skilift ed una pista nera portandoci in una tranquilla ma ripida valletta che risaliamo a botte di “gucie” fino a portarci nei pressi dell’arrivo del teleski a 2300 metri.

Il tempo sembra peggiorare ma dopo l’obbligato ricompattamento, partiamo animati da incrollabile e forse immotivato ottimismo.

La neve è abbondante ed i ramponi, talvolta utili con scarso innevamento, rimangono inutilizzati nel sacco.
Qualcuno ricorre ai rampant ma niente di più.

La visibilità peggiora con la salita ma un po’ grazie ai GPS, un po’ seguendo le diecine di tracce di salita, incredibilmente TUTTI siamo in cima !!!

Il panorama che ben conosco …sarebbe spettacolare ma oggi si limita a pochi metri…
Lasciamo passare un po’ il tempo sperando che il cielo si apra ma è una pia illusione.
Comunque, nonostante i 2950 metri di quota, non fa freddissimo e ci soffermiamo una ventina di minuti prima di arrenderci all’evidenza e cominciare la discesa.

Dopo qualche diecina di metri di discesa la visibilità diventa accettabile e la vera sorpresa è la neve che, nonostante i tanti passaggi precedenti, è ancora polverosa e consente a tutti di sfoggiare le proprie arti skiatorie…

Poco sopra i 2500 metri qualcuno punta all’arrivo dello skilift per poi scendere sulle addomesticate e facili piste mentre qualcuno ripercorre il selvaggio vallone di andata.

Appuntamento, pienamente rispettato, alla partenza dello skilift.

E, visto che abbiamo ancora un buono per la salita… di nuovo verso l’alto ma questa volta…. vergognosamente trascinati dalla fune di acciaio!

Scendiamo poi lungo le piste, rosse, nere, blu, a strisce… e dopo pochi minuti siamo tutti ai 1200 metri dove….si sta alacremente approntando il recupero energetico!

Due “Pain de campagne” acquistati questa mattina presso una boulangerie lungo la strada si smaterializzano rapidamente accompagnati da salami, acciughe, formaggio. Bonarda e Grignolino sono i primi caduti sul campo di una lunga serie di etiliche dipartite

Ripulito il sito dell’interminabile banchetto, risaliamo in bus, e rifocillati facciamo rotta per TORINO, ricordando a tutti che…la VAL MAIRA ci aspetta per il prossimo week-end!!!!!

Complimenti a tutti i soci che, nonostante un tempo non proprio ideale, hanno comunque dato prova di perseveranza, ottimismo e bravura.

Non è stata una vittoria piena, come avevamo sperato ma…abbiamo portato a casa un pareggio su cui era difficile scommetterci!

emmecì


Fotografie di Emilio Candutti, Marco Centin e Michelino Giordano.

Questa volta non ci sfugge!

E’ da diversi anni che puntiamo a salire in sociale alla Blanche e ogni volta per una ragione o per l’altra ci respinge.

Anche quest’anno era stata programmata per l’inizio di Febbraio e siamo stati costretti ad annullarla in un weekend che ha poi visto in zona la prima nevicata importante della stagione.

Adesso l’innevamento è ottimale, meteo France è dalla nostra parte e quindi questa volta non ci sfugge!

Domenica 13 Marzo 2016

la Blanche 2956m

Vallouise – dall’arrivo Télésiège Preron (Pelvoux) 1850m
Dislivello: Salita 1100m, Discesa 1700m – Difficoltà: BS
Capogita: Marco Centin, Lorenzo Cerutti, Guido Braida

La gita si svolge tassativamente in pullman (in questo caso non vengono quindi accettate iscrizioni da chi vuole raggiungere la località di partenza con mezzi propri) che ci lascerà alla partenza degli impianti di Pelvoux.

Qui saliremo tramite la seggiovia Preron ai 1850m della stazione di arrivo dove partiremo con gli sci ai piedi per la nostra meta.

La salita in seggiovia si può effettuare con le pelli applicate e gli sci a mano oppure sci ai piedi ma senza pelli che dovranno quindi essere applicate all’arrivo con le piccole difficoltà (freddo, solette bagnate) di cui, chi sceglie questa opzione, deve tener conto.

E’ obbligatorio avere i RAMPONI al seguito

Il costo della combinazione bus + “forfait-randonneur” è di 20Euro.

Ritrovo h. 5.45 – Fronte Ex Maffei

(Corso Potenza angolo Corso Regina Margherita)

Secondo Ritrovo h. 6.15 – Parcheggio Almese

(Uscita Tangenziale Avigliana Ovest)

Terzo Ritrovo h. 7.00 – Cesana

(Fronte Hotel Edelweiss)

Chi intende salire ad Almese o a Cesana deve comunicarlo ai Capogita.

Dopo le iscrizioni di ieri sera sono ancora disponibili posti in pullman e quindi se contattate velocemente Marco o Lorenzo potreste anche riuscire ad accaparrarveli:

snowlover62@gmail.com – tel. 339.5829332

lorenzocerutti@yahoo.it – tel. 335.7206636

A domenica!


Le iscrizioni saranno accettate solo entro le ore 14 di Venerdì 11 Marzo
.


Domenica nientepopodimeno
che … la Blanche!

Per domani sera doppio appuntamento in sede: la classica occasione da “due piccioni con una fava”.

L’avevamo chiamata “Gita a sorpresa” ma questa volta la sorpresa ve la sveliamo subito perchè è una occasione troppo allettante!

Oltre alla raccolta iscrizioni per la Val Maira per il weekend del 19-20 marzo di cui trovate i dettagli nell’articolo precedente si raccoglieranno anche le iscrizioni per questa domenica in cui recupereremo una delle più belle gite del programma di quest’anno!

Mercoledì 9 Marzo 2016 – Ore 21.15 – Saletta Riunioni 1° Piano

Iscrizioni alla Gita Sociale di

Domenica 13 Marzo 2016

la Blanche 2956m

Vallouise – da Telesiege Preron (Pelvoux) 1850m – Disl: 1100m – Diff: BS
Capogita: Marco Centin, Lorenzo Cerutti, Guido Braida

La Blanche è la prima punta della costiera che separa il Vallone dei Bans da quello di Celse Niere nella fascia più meridionale del massiccio degli Ecrins ed il classico percorso sci alpinistico si sviluppa, con esposizione NE, sopra gli impianti della piccola stazione sciistica di Pelvoux.

La gita si svolge tassativamente in pullman (in questo caso non saranno quindi accettate iscrizioni da chi vuole raggiungere la località di partenza con mezzi propri) che ci lascerà alla partenza degli impianti di Pelvoux.

Qui saliremo tramite la seggiovia Preron ai 1850m della stazione di arrivo dove partiremo con gli sci ai piedi per la nostra meta.

E’ obbligatorio avere i RAMPONI al seguito

Naturalmente al ritorno avremo un supplemento di discesa di circa 600m sulle belle piste di Pelvoux.

Il costo della combinazione bus + “forfait-randonneur” sarà di 20Euro.

Ritrovo h. 5.45 – Fronte Ex Maffei

(Corso Potenza angolo Corso Regina Margherita)

Secondo Ritrovo h. 6.15 – Parcheggio Almese

(Uscita Tangenziale Avigliana Ovest)

Terzo Ritrovo h. 7.00 – Cesana

(Fronte Hotel Edelweiss)

Chi intende salire ad Almese o a Cesana deve comunicarlo ai Capogita.

Per maggiori informazioni e chiarimenti potete rivolgervi a Marco o Lorenzo:

snowlover62@gmail.com – tel. 339.5829332

lorenzocerutti@yahoo.it – tel. 335.7206636

A Mercoledì.