Entrelor, Entrelor, Entrelor !!!

Entrelor, Entrelor, Entrelor…

Ma quanto ci piace ‘sto Entrelor?
Tanto da inventarci una salita alternativa alla solita da Rhemes Notre Dame.
È un’idea che girava da qualche anno, traversare dalla Valsavarenche alla Val di Rhemes, perché non proporla in sociale utilizzando il bus?
E che bus!!

Partiamo dall’inizio.

A metà settimana i due capigita seri, Lorenzo e Roberto, decidono di andare a provare la salita, non faranno la traversata per ovvi motivi logistici ma tanto si sa che di là la qualità della neve è garantita.

Il responso è nettamente positivo e anche il meteo, dopo gli opportuni scongiuri, decide di cambiare e di mettersi sul bello.

Rimane una nota dolente: il cambio dell’ora, ci obbligherà ad alzarci insieme ai panettieri (ma per fare qualcosa di più divertente!).

Incontro alle 5.30 (che sono le 4.30) in corso Giulio Cesare: le donne del gruppo, e magari qualche uomo, per truccarsi dovranno mettere la sveglia alle due, Sergio per non perdere tempo fa che presentarsi in pigiama.

Il bus è bellissimo: sembra di essere in aereo, mancano solo le ali. Una fila di sedili tipo business class sulla destra e due file più normali sulla sinistra: Robert esclama “Io pagato zolo per turistica” e si siede a sinistra.

Dopo un paio di fermate per raccogliere altri soci lungo il percorso (in futuro ci organizzeremo e passeremo a prendere tutti sotto casa) arriviamo a Pont.
Gabinetti dell’APT riscaldati e bar per far colazione servono a stemperare gli animi di chi accusa i capigita per la scelta dell’ora di partenza di Crimini contro l’Umanità.

Partenza lungo la strada che forse anche in val d’Aosta nessuno sa perché sia stata costruita… per sicurezza si attraversano alcuni fondi di valanghe con i rampant (anche io notoriamente recalcitrante all’uso dei coltelli, per dare il buon esempio li calzo) e si arriva alla galleria: 300m di tunnel con spazio per tre corsie (valdostrani, bah…) che percorriamo senza problemi chi con la frontale, chi col cellulare, chi con la fede fino all’uscita.

Un piccolo varco ci permette di tornar a riveder le stelle.

Proseguiamo ancora un pezzetto in piano e poi sù per un canale più ripido e con fondo discretamente duro.
L’apertura, impietosita e felice per il sole che scalda, decide di fare una pausa che permette a tutti di tirare un po’ il fiato, forse anche per lasciar passare dei velocisti che batteranno traccia (che furbi!!!).

Si riparte e per pianori e strappi più ripidi arriviamo tutti all’anticima: momento di gioia e giubilo!

Saranno stati solo 1500m ma lo spostamento li ha resi veramente lunghi: la ex first lady dichiara “Da questo lato… mai più!”.

Preparativi per la discesa, foto di rito, mani fredde, sci che saltano e rischiano di rovinare la giornata a qualcuno, baci, abbracci, fugaci rapporti sessuali e si scende.

Prima parte di discesa un po’ deludente per la crosta poi migliora tutto nettamente e per grandi tratti troviamo polvere, qualche ricompattamento e siamo alla croce prima del bosco.
La neve si indurisce un pelino per poi diventare primaverile, con una serie di toboga siamo al paese senza morti o dispersi: Mauro ha una discussione con un pino ma… vince il pino.

Al bus grande festa, avendo dimenticato il tavolino a casa e non volendo invitare tutti a casa mia, decidiamo di arrangiarci con un muretto che si rivelerà ottimo come banco per self service.

Mangiati e bevuti si ritorna, tra una raccolta di soldi, una televendita (ricordate: cappellini a 25€ e gilet a 49€90, tutti amorevolmente conservati dal presidente), un po’ di campagna elettorale e un ottimo liquore a base di aquilegia, all’ovile per un sano e meritato riposo.

Grazie a Lorenzo e Roberto che si sono sbattuti per la prova lasciando a me il solo compito di raccattare le iscrizioni.

Alla prossima…

stefano


Fotografie di Michelino Giordano e Davide Panagin

Ecco il nostro percorso:

 

Relive ‘Morning Mar 25th’

Arriva l’Entrelor

Domenica sarà il quinto giorno di primavera, dato che il mondo viaggia talmente veloce che ne ha anticipato l’inizio di un giorno, e quale modo migliore per entrare nella seconda parte della stagione Sci Alpinistica se non con una perla del nostro sport?

Domenica 25 Marzo 2018

Cima di Entrelor 3391m

Traversata da Pont Valsavaranche a Rhemes Notre Dame
Dislivello: 1470m – Difficoltà: BS
Capogita: Lorenzo Cerutti, Roberto Fullone, Stefano Oldino

La Cima di Entrelor non ha certo bisogno di presentazioni e lo splendido vallone che vi sale dalle case di Rhemes Notre Dame è uno degli itinerari di Sci Alpinismo più gettonati in assoluto e chiunque pratichi questa attività l’ha percorso anche più volte o quantomeno ce l’ha nell’album dei desideri.

Molto meno frequentata è la traversata ed in particolare la salita che partendo da Pont Valsavaranche segue per un tratto la strada (mai completata) del Colle del Nivolet, ne percorre un tratto in galleria e poi segue il lungo e bellissimo Vallone delle Meyes fino a raggiungere il colletto nei pressi dell’anticima.

Il tratto di strada per raggiungere la galleria attraversa pendii un po’ ripidi e quindi la gita richiede una buona dimestichezza per le salite con i rampant ed anche l’uscita dalla galleria può rivelarsi non semplicissima e pertanto:

E’ obbligatorio avere i RAMPONI al seguito

Per compiere la traversata non è strettamente necessario raggiungere la punta sciistica della Cima di Entrelor e pertanto il dislivello obbligatorio è di un centinaio di metri in meno di quelli indicati.

La gita si svolgerà naturalmente in pulmann che ci lascerà a Pont e ci verrà a prelevare qualche ora dopo a Rhemes.

Ritrovo h. 5.30 – Parcheggio McDonald

(Corso Vercelli angolo Corso Giulio Cesare)

Naturalmente quando ci alzeremo vispi e brillanti per recarci all’appuntamento sarà già in corso l’ora legale, la sera prima avremo portato avanti di un’ora le lancette dell’orologio e quindi sarà un Entrelor con un’ora di sonno in meno!

L’occasione per una traversata del genere è comunque veramente troppo rara quindi chiamate Stefano o Lorenzo, magari in due riescono a far fronte alla valanga di iscrizioni che sta arrivando.

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

lorenzocerutti@yahoo.it – tel. 335.7206636

A domenica!


Le iscrizioni saranno accettate fino alle ore 14 di Venerdì 23 Marzo
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Arriva la primavera !?

A grandi passi ci stiamo avvicinando all’inizio della Primavera.

Quest’anno non ci possiamo certo lamentare: l’inverno ha fatto l’inverno come si deve con tanta neve un po’ su tutte le nostre montagne e un bel clima freddo che la sta conservando disponibile alle nostre scorribande.

Adesso però, senza essere troppo esigenti, vorremmo anche qualche weekend di bel tempo perchè le nostre scorribande non rimangano solo dei bei programmi irrealizzati …

Per intanto aggiorniamo le notizie.


La prima riguarda il Raduno, organizzato in Val Roia dall’9 al 12 Marzo, che pur avendo fatto il pieno di iscrizioni siamo stati costretti, nostro malgrado, ad annullare per le previsioni, e relative condizioni di rischio, veramente pessime per questo weekend.

Gli iscritti sono stati tutti informati ed in ogni caso per qualsiasi ulteriore informazione sull’argomento potete contattare Marco a cui va un ringraziamento speciale da parte di tutto il Gruppo per l’impegno profuso nell’organizzazione di questo evento che la meteo non ha voluto premiare.

snowlover62@gmail.com – tel. 339.5829332


Dato che il tempo ci ha scippato il Raduno, anche solo per calcolo delle probabilità ci restituirà sicuramente il maltolto nel secondo appuntamento plurigiornaliero della stagione:

7 – 8 APRILE 2018

WEEK-END IN VALLE STURA

Le iscrizioni sono state raccolte con successo nel corso della serata del 7 Marzo e rimangono solo pochissimi posti disponibili.

Per qualche dettaglio in più vi rimandiamo all’articolo precedente ed in ogni caso per qualsiasi informazione e/o accaparrarvi le ultime opzioni potete contattare Walter:

walter.moto@tiscali.it – tel. 347.0331434

In ogni caso le iscrizioni saranno accettate solo fino a Venerdì 16 Marzo
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Terzo argomento le nostre serate dei Racconti degli amici.

Mercoledì scorso ha avuto un ottimo successo la bellissima presentazione della traversata Scialpinistica delle Alpi che l’amico Igi Salza ha completato per ora fino al Brennero e che ha tutte le intenzioni di proseguire.

Gran partecipazione di pubblico, Salone pieno con diverse persone purtroppo rimaste in piedi e grande qualità di immagini e del racconto.
Un grazie ad Igi e ci prenotiamo fin d’ora per le prossime puntate.

La prossima serata è fissata per Mercoledì 28 Marzo e sarà Lorenzo Barbiè a presentarci i suoi Trekking Himalayani.

Sicuramente un altro appuntamento da non perdere.


Buona primavera a tutti, vedrete che arriva …