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Fine anno a sorpresa

Quest’ anno il calendario ci ha fatto lo scherzetto di occupare le domeniche di fine anno con i giorni di Natale e del primo dell’anno.

E dato che, neve o non neve, quelli sono giorni dedicati ai ritrovi famigliari non è rimasto che inserire la tradizionale Gita di Fine Anno nel giorno di S. Stefano.

Lunedì 26 Dicembre 2016


GITA DI FINE ANNO


IN ALTA VALSUSA

Capogita: Marco Centin, Cristina Calasso, Riccardo Valchierotti

Come è tradizione sarà una gita a sorpresa e quindi la meta sarà svelata solo pochi minuti prima di … raggiungere la punta.

Si tratterà comunque di un itinerario facile, bellissimo e con un dislivello di un migliaio di metri o poco più che percorreremo a ritmo di gita di Capodanno.

E per finire bene l’ anno quelli che vorranno potranno completare la giornata con una Merenda Sinoira ad Oulx nella locanda

Trattoria la Moretta

Il costo è previsto intorno ai 20 Euro.

Per chi parte da Torino è fissato il

Ritrovo ore 8.00 al Parcheggio di Almese (Avigliana Ovest)

E’ poi fissato un secondo ritrovo, con chi è già in Valle, alle ore 9.00 a Cesana di fronte al Palazzo Comunale.


Le iscrizioni saranno accettate fino alle ore 12 di Giovedì 22 Dicembre
.


Per qualsiasi ulteriore ragguaglio, ma sopratutto per dare le vostre adesioni e consentire quindi una efficace prenotazione del dopo-gita, Vi invitiamo a contattare Marco al più presto:

snowlover62@gmail.com – tel. 339.5829332

Buone Feste a tutti

Mentre fuori nevica …

Scrivo queste poche righe sotto i metri di neve che si stanno accumulando fuori dalla finestra dell’ufficio….

No, forse ho esagerato ma…sembra che qualcosa butti giù!

Almeno, speriamo… quel che serve a rendere la ricerca della gita domenicale un po’ più semplice!

Il protrarsi plurisettimanale di questa ultima alta pressione ha creato condizioni, ancora una volta, non semplici per i poveri ricercatori della gita perfetta…che comunque – nella fortunata tradizione ugetina –sono ugualmente riusciti a portare oltre quaranta scatenatissimi scialpinisti a trovare neve…decente!

Dopo avere consultato siti specialistici, mappe nivo-meteo e quadri astrali, abbiamo notato che l’innevamento migliore era ancora l’alta valsusa/briançonnais ed una approfondita perlustrazione effettuata mercoledì scorso ci confortava su quanto letto.

Gita invernale, in pullman, alle sei e trenta appuntamento al solito ex-Maffei; veloce appello della bionda capogita Cecilia e via a prelevare gli amici che optano per il secondo (più tardivo e forse per questo più gradito) appuntamento al parcheggio di Avigliana West.

In breve siamo a Cesana dove raccattiamo gli ultimi quattro partecipanti ed ora siamo al completo: quarantatrè (mi sembra di ricordare), uno meno dei gatti….

A Le Laus, quota 1750, la temperatura non è proprio tropicale; siamo parecchio sotto lo zero e non si perde tempo … che siamo già sulla battutissima strada che conduce al colle dell’Izoard che in inverno è una ampia pista usata con gli sci da fondo, con gli slittini, con gli sci, a piedi.

A Quota 2127 metri primo grande ricompattamento ed abbandoniamo lo stradone del Colle dell’Isoard (o Izoard secondo alcune mappe) per dirigerci verso gli Chalets de l’Isoard, al centro di un ampio bacino dominato dai 2796m del Gran Peygus che avrebbe anche potuto essere una ipotetica meta ma…è decisamente un osso duro e, come se non bastasse, è un po’ spelacchiato….

Ci accontentiamo del facilissimo colle omonimo che, baciato dal sole, viene raggiunto da quasi tutti in breve ma…non c’è tempo da perdere!!!!

Un gruppo più “agitato” (e composto in realtà dalla maggioranza dei partecipanti) inizia la discesa nel vallone principale trovando neve “variabile” per ri-pellare dopo dieci minuti di discesa.

Stefano in testa impone una salita tranquilla per cui in formazione compatta raggiungiamo in mezz’oretta il colle della Roya, interessante passaggio verso gli Chalets des Ayes che potrebbe configurarsi come una possibile traversata….Cervieres-Villard Saint-Pancrace….chissà….

Qualcuno, per aggiungere un po’ di pepe alla tranquilla sgambata, decide di perdere uno sci dal colle che, fortunatamente si ferma dopo poche decine di metri…

Intanto la truppa scende, tenendosi più a nord possibile dove la qualità della neve è “di soddisfazione”.
Con un occhio un po’ attento è possibile reperire qualche fazzoletto di neve intonsa e asciutta dove si può disegnare qualche bella serpentina.

Purtroppo non riusciamo a raggiungere il gruppo di Valeria che si era ricompattato più a valle dopo la salita al primo colle.
Rischiavano il congelamento ed hanno cominciato la discesa.
Siamo sempre in collegamento radio e conosciamo, in ogni istante, il posizionamento dei due gruppi.

Poco a valle degli Chalets d’Isoard ci re-infiliamo sulla stradona battutissima che, grazie alla carreggiata larghissima è paragonabile ad una pista.

Pistone che…sembra non finire mai!!!

Quando raggiungiamo il bus a Le Laus il sole è già tramontato, ci sono sei gradi sotto zero: l’immancabile “tavolino” non può essere allestito con queste temperature per cui scendiamo giù di quota in pullman e, reperito un ampio ed assolatissimo piazzale sopra Briançon, possiamo abbuffarci tranquillamente grazie ai generosi sei gradi sopra zero…

Ancora una volta, ottima organizzazione, neve oserei dire fantastica se paragonata alle triste e cupe relazioni che si leggono in giro….

Bravi i capigita Ceci, Vale, Stefano; dislivello superiore ai 1200 metri per chi ha fatto entrambi i colli, duecento in meno per chi si è fermato al primo colle.

Bella giornata insomma e la neve prevista nei prossimi giorni dovrebbe facilitarci le scelte per le prossime IMPERDIBILI gite sociali!!!!!

Buon Natale e ci si vede il ventisei dicembre per la gita di NATALE!!!!!

emmeci


Fotografie di Marco Centin

Per vedere e scaricare queste ed altre foto di Marco potete cliccare quì

Dal Galibier all’Izoard

Nessuna paura!
Non abbiamo deciso di sfiancarvi percorrendo con i nostri sci le lunghe vallate che collegano i colli francesi celebri da sempre per le grandi imprese del ciclismo.

Il fatto è che in questo periodo la neve si trova solo a quote elevate e il modo più semplice per raggiungere queste quote con il nostro pullman è quello di seguire le strade che si inerpicano verso i colli alpini.

In realtà per questo weekend avevamo puntato sul Sempione ma la neve quest’anno non ha privilegiato il profondo Nord e allora stiamo un po’ più vicini a casa dove la neve c’è!

Domenica 18 Dicembre 2016

Col des Peygus 2612

Col de Roya 2694m

Valle della Cerveyrette – da Le Laus 1745m
Dislivello: 860+300 = 1160m – Difficoltà: MS
Capogita: Stefano Oldino, Valeria Aglirà, Cecilia Torelli

Ritrovo h. 6.30 – Fronte Ex Maffei

(Corso Potenza angolo Corso Regina Margherita)

Secondo Ritrovo h. 7.00 – Parcheggio Almese

(Uscita Tangenziale Avigliana Ovest)

Chi intende salire ad Almese deve comunicarlo ai Capogita.

Ancora Francia quindi ma questa volta andiamo a visitare una vallata proprio alle spalle delle montagne della nostra ValSusa.
La Valle della Cerveyrette sale infatti da Briancon al Colle dell’Izoard che la collega con le vallate del Queyras.

La strada dell’Izoard è normalmente aperta in inverno fino a Le Laus e da questa località partiremo percorrendo dapprima la valle principale che porta appunto al Colle e lasciandola ben presto per puntare alla vallata laterale che, dopo aver toccato gli Chalets d’Izoard, ci porterà al Col des Peygus. Breve discesa sul percorso di salita e poi si ripella per risalire in meno di un’oretta al Col de Roya, posto un po’ più a Ovest e che ci permetterà di affacciarci sul bellissimo Vallone des Ayes.

Questa piccola appendice di 300m di dislivello che ci permetterà di superare i canonici 1000m totali non è obbligatoria (salvo essere indicati al pubblico ludibrio se non la si fa).

La gita si svolge in pullman e ci sono ancora posti disponibili.

Se non siete corsi in sede ieri sera ad iscrivervi potete comunque chiamare o scrivere a Stefano o Valeria:

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

vale.aglira@libero.it – tel. 338.3580997

A Domenica!


Le iscrizioni saranno accettate solo entro le ore 16 di Venerdì 16 Dicembre
.


Restiamo in quota

Quest’anno la grande nevicata di inizio Novembre ha lasciato tanta bella neve sopra i 2000 metri mentre alle quote più modeste hanno ripreso ad imperare i colori dell’ autunno.

Noi del GSA eravamo stati informati per tempo di questa probabile situazione e così anche per la seconda gita in calendario avevamo programmato una partenza un po’ in quota per adeguarci alle bizze stagionali.

Quindi, dopo le pendici del Galibier cambiamo valle ma restiamo sempre “in quota”:

Mercoledì 14 Dicembre

Saletta Riunioni – 1° Piano – h.21.15

Iscrizioni alla Gita Sociale del 18 Dicembre 2016

Maderhorn 2944m

Valle dell’ Ossola – da Rothwald 1745m – Disl: 1200m – Diff: BS
Capogita: Stefano Oldino, Valeria Aglirà, Cecilia Torelli

Siamo nella zona del Sempione, al cospetto del Monte Leone e dei quattromila del Vallese, un posto che sembra lontano ma che il nostro pullman è in grado di raggiungere in men che non si dica.

Naturalmente i nostri Capogita stanno facendo tutte le verifiche per assicurarsi che il percorso sia in buone condizioni e nel corso della serata ci daranno tutte le informazioni aggiornate e i dettagli organizzativi.

Chi proprio non può venire in Sede può iscriversi e/o ricevere tutte le informazioni contattando Stefano, Valeria e Cecilia via e-mail o telefonica:

oldino@gmx.de – tel. 349.3291040

vale.aglira@libero.it – tel. 338.3580997

benvasia@libero.it – 340.9380206

A Mercoledì.