Con un occhio al Nepal …
… e l’altro alla Sea Bianca

Quasi dimenticato il divertente toboga del Vallone del Gran Etret, lasciato un poco invernale Gennaio entriamo speranzosi in Febbraio subito con un doppio appuntamento!

Mercoledì sera, nel nostro bel salone, l’amico Bruno ci presenterà le immagini della spedizione da lui organizzata a fine 2011 in Nepal.

Un’occasione per scoprire un lato meno noto del nostro Ours des Neiges trasformato per una volta in reporter e narratore di una esperienza affascinante in un mondo lontano.

Mercoledì 6 Febbraio 2013 – Ore 21.30

UNO SCI ALPINISTA SENZA SCI

Nepal – Lobuche Peak 6119m

Fotografie di Bruno COGGIOLA

Salone UGET della Tesoriera

INGRESSO LIBERO

Non solo montagne quindi, ma immagini di vita locale, di danze, di tradizioni e, perchè no, di pranzi con cibi più o meno esotici che comunque qualche rimpianto per le amate acciughe al verde devono aver suscitato nel nostro Bruno …


Ma mercoledì è anche la giornata delle iscrizioni alla prossima gita sociale!

E allora non solo Nepal ma, a margine ed al termine della proiezione, anche serata di iscrizioni:

Mercoledì 6 Febbraio

Iscrizioni alla Gita Sociale del 10 Febbraio 2013

Punta di Sea Bianca

Val Pellice da Pralapia 1230m – Disl: 1491m – Diff: MS
Capogita: Luca Gandini, Guido Mamini, Guido Petrino

La salita alla Sea Bianca per la Comba della Gianna è un itinerario domestico, non troppo distante da Torino ma non per questo molto battuto, forse anche per qualche difficoltà di avvicinamento anche stradale.

Al momento i Capogita non hanno lasciato trapelare nessuna indiscrezione sulla conferma o meno della gita programmata.

Se verrà confermata sarà necessario effettuare la gita con auto private perchè i pullman non sono in grado di risalire la stradina che da Bobbio Pellice si inoltra nella stretta Comba dei Carbonieri.
Se invece si fosse costretti a cambiare meta è possibile che si ritorni al viaggio in pullman.

Mercoledì sera sapremo tutto; per chi proprio non riesce a venire le informazioni potranno essere richieste ai capogita via e-mail o telefonica:

lucagandini@yahoo.it – tel. 335.6315863

mamini@libero.it – tel. 011.9673499

petrino.std@iol.it – tel. 335.1336246

A Mercoledì.

Tutti al Colle !!!

Anche questa volta nessun timore!

Non stiamo rievocando qualche epica impresa della storia nè tantomeno incitando i soci GSA ad un improbabile assalto ai palazzi del potere.

Il titolo è invece la semplice sintesi della bellissima giornata di ieri che ha visto tutti i 47 partecipanti raggiungere i 3150 metri del Colle Centrale del Gran Etret al termine dei lunghi 1200 metri di dislivello che lo separano da Pont Valsavaranche.

Un successo e quindi subito un grande plauso ai tre bravissimi Capogita, Livio, Renato e Roberto.


Intanto il week-end era cominciato benissimo con lo splendido messaggio, che rimbalzava sui cellulari, che la nostra Roberta aveva dato alla luce Stefano e che entrambi stavano benissimo.
Un grande abbraccio da parte di tutto il GSA a Roberta e Carlo in attesa che ci portino al più presto a conoscere il pargolo: nel frattempo con o senza consenso dei genitori l’abbiamo iscritto al Gruppo.


Sono le 8,30 passate da poco quando, dopo un paio di rasette da brivido con i tetti delle vecchie baite della frazione, il pullman ci deposita nel grande piazzale di Pont Valsavaranche, stranamente affollatissimo per la concomitanza di una gara di Fondo.

Qualcuno rassicura gli organizzatori che siamo sci alpinisti e non fondisti stranamente equipaggiati, quasi tutti adocchiamo il posto di ristoro della gara sperando inutilmente si tratti di una inattesa anticipazione del “tavolino” e poi finalmente tutti in marcia sul lungo pianoro.

La salita è regolare e senza problemi, ii runners a correre, i meno runners a correre meno, i molto meno runners a correre molto molto meno …

A metà salita spunta anche un bel sole che nella prima parte se ne era stato nascosto dietro una nuvola dispettosa che aveva deciso di soggiornare sui Denti del Broglio.
Attraverso le radio si sente la voce di Livio che dall’alto se ne attribuisce il merito, subito corretto da quella di Renato che precisa che, essendo il sole spuntato del Canavese, non può che essere grazie a lui.

In ogni modo, un diagonale dopo l’altro lungo i mansueti pendii del ghiacciaio, tutti raggiungono il Colle Centrale del Gran Etret, uno dei tre colli gemelli (qualcuno ha pensato “Ecco perchè si chiamano e-tre-t”, giuro che è vero …) che separano la Valsavaranche dalla Valle dell’Orco.

Uno sguardo alle Levanne proprio di fronte e poi, visto che comunque il caldo è un’altra cosa, tutti giù sulla splendida farina che in settimana ha coperto la neve ghacciata.
Discesa decisamente bella, con qualche tratto con visibilità non perfetta a causa del cielo che si sta velando ma tantè, averne…

Il tentativo di perdere Lauretta in uno dei buchi che in qualche punto si nascondevano vicino ai roccioni fallisce miseramente a causa dell’intervento di Renato che, obbligato dal suo ruolo di Capogita e nel dissenso del pubblico, scava fino ad estrarla e rimetterla in carreggiata.

Alla fine dopo una scivolata non troppo breve ma neppur troppo faticosa lungo il toboga del fondovalle, anche la chiusura, oggi con una invidiata quantità di quote rosa, raggiunge il pullman dove i runners dei primi gruppi hanno diligentemente preparato ed imbandito il tavolino.

Chissà cosa avrà pensato la nostra new entry di oggi, Elisa, al vedere il consueto incredibile mix di dolce e salato consumati in modo più o meno casuale con spumanti e barbera miscelati un po’ a casaccio?
Avrà pensato sicuramente bene se, dopo un attimo di smarrimento, si è inserita con decisione anche lei nella mischia!

E sul pullman, fra interviste, pupacchiotti, vendite all’asta e notiziari, coffee service di Lucia e Stefano e pusacafè di Lauretta (per festeggiare il suo ritrovamento), la strada che ci ha riportato a casa è sembrata anche oggi decisamente più breve che all’andata.

E tutti 47 l’abbiamo fatta con uno splendido Colle del Gran Etret in saccoccia che renderà più lieta la settimana.

A fra quindici giorni!


Fotografie di Walter Actis, Guido Bolla, Bruna Brunetta, Marco Centin.

E domenica si va in Vallèe

ATTENZIONE!

Durante il sopraluogo di oggi in Vallèe abbiamo riscontrato ottime condizioni generali ma temperature molto rigide che Domenica potrebbero replicarsi.
Quindi abbigliamento adatto ad una fredda giornata invernale !!!


Finalmente, come avevamo richiesto, tutti i siti meteo danno tempo bellissimo per Domenica in Valle d’Aosta!
E allora tutti pronti, si va in Vallèe!

La nostra meta si trova proprio all’inizio della lunga costiera che fa da biforcazione fra la Valle del Gran S.Bernardo e la Valpelline e termina, lassù al confine con la Svizzera, sul Mont Velan.

La Crou de Bleintse (che viene anche chiamata, con diverse sfumature, Bleints o Blenche) è un bellissimo punto panoramico ed una bella gita invernale non lontana dal più noto Col Champillon.

Domenica 27 Gennaio 2013

Crou de Bleintse 2824m

Valpelline – da Chatelair 1450m – Disl: 1374m – Diff: BS
Capogita: Livio Topini, Roberto Fullone, Renato Poro Marchetti

Ritrovo h. 6.30 – Parcheggio McDonald

(Corso Vercelli angolo Corso Giulio Cesare)

Ovviamente da quì a Domenica i nostri Capogita ripercorreranno l’itinerario avanti e indietro rivoltandolo da cima a fondo per carpirne ogni segreto e magari prima di partire ce ne riveleranno qualcuno.
Chissà che sorprese!

Anche domenica la gita è in pullman ci sono già numerose prenotazioni ma c’è ancora qualche posto e quindi è ora di affrettarsi.
Se non l’avete ancora fatto basta contattare Roberto o Guido (segretario di Livio):

roberto.fullone@libero.it – tel. 335.1368660

guido_bolla@libero.it – tel. 347.9948042

A Domenica.

Un Gennaio pazzerello …

Una volta era facile scegliere le gite!

Non si sapeva nulla, non c’era Gulliver, non c’erano i pensionati infrasettimanali, quello che succedeva in montagna durante la settimana era quasi un mistero!

Le uniche informazioni erano quelle del Colonnello Bernacca al termine del’unico TG e quelle che qualche amico più tecnologico riusciva ad ottenere tramite qualche misterioso numero telefonico.

Si sceglievan le gite in base alla poca documentazione, puntando d’inverno rigorosamente alle mete invernali e lasciando le “primaverili” per l’ultima parte della stagione e si partiva …

Oggi è cambiato tutto, sappiamo per ogni zona quanta neve è caduta nelle ultime ore, abbiamo il grafico di come ha tirato il vento e conosciamo il tipo di cristalli che si sono formati nei diversi strati.
Siamo sommersi di informazioni.

Qualche volta poi, per le troppe informazioni, prendiamo anche oggi qualche cantonata, ma è una cantonata studiata, non come quelle di una volta, ed è tutta un’altra soddisfazione …


Un lungo preambolo per dire che, quasi certamente, anche questa settimana cambiamo gita!

Alla Punta di Belvedere prima o poi ci andremo ma in questo momento il settore delle Alpi Cozie dove è collocata non ha condizioni così favorevoli: ha sì nevicato anche a Fenestrelle, ma solo quel tanto da nascondere rami e pietre senza coprirli veramente.
Ed in quei valloni di rami e pietre ce ne sono tanti …

E quando e dove andremo?

Non è difficile scoprirlo, basta venire domani sera in sede alla Tesoriera!

Mercoledì 23 Gennaio

Iscrizioni alla Gita Sociale di

Sabato 26 Gennaio 2013

o Domenica 27 Gennaio 2013

Capogita: Livio Topini, Roberto Fullone, Renato Poro Marchetti

Se in Val Chisone di neve ne è venuta pochina, in Cuneese ne è venuta troppa chissa che non sia la volta della Valle d’Aosta?

I nostri segugi sono al lavoro e stanno provando per noi decine di gite ogni giorno per proporcene una undicesima: la più bella della settimana che ci sveleranno mercoledì sera.

Chi proprio non riesce a venire in sede potrà iscriversi, e forse sapere anche la meta prescelta, contattando via e-mail o telefonica Livio o Roberto:

l.topini@tiscali.it – tel. 348.8564444

roberto.fullone@libero.it – tel. 335.1368660

A Mercoledì.

Cai Uget